lunedì 10 settembre 2012

Cinema, Venezia 2012, Bellocchio e il ‘provincialismo’: “di queste imbecillità ne ho piene le scatole”



Marco Bellocchio, regista di 'Bella addormentata': «Ho partecipato alla competizione e sono stato sconfitto. Questa è un’indubbia verità. Era nel conto. Lamentarsi invece no. Mi torna in mente quella vecchia canzone di Charle Aznavour che nella versione italiana diceva: la dignità devi salvarla malgrado il male che tu senti, devi partir senza tornar ».

«A quanto pare un membro della giuria ha detto che il cinema italiano sarebbe troppo provinciale, autoreferenziale, non si occuperebbe di temi universali. Di queste imbecillità ne ho piene le scatole. L’eutanasia, il dramma del fine vita sono forse un tema provinciale? Accetto la decisione della giuria (avendo accettato di partecipare al concorso) che ha giudicato secondo la sua idea di bellezza: i film premiati erano i più belli. Basta Ma non ci vengano a dare lezioni su cosa dovrebbero raccontare gli italiani al cinema».

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